A che serve l'arte contemporanea? Difficile affermarlo con certezza, ma se davvero serve a quacosa è a far pensare, ad allargare il campo della percezione attraverso il suggerimento che arriva a chi osserva un'opera. Se l'opera è davvero buona il suggerito è spesso carico di ambiguità perchè l'artista per quanto colto sia non è un filosofo, pone domande, non soluzioni.. L' olio su tela (75x100 cm) del 223 di Giovanni Iudice che vi proponiamo qui ha come soggetto un nudo femminile e oggi è l'8 marzo festa della donna. Iudice lo ha intitolato Il muro e lo ha accompagnato da questo commento Iudice è un grande tra i grandi pittori siciliani contemporanei. Il suo sguardo su un soggetto così delicato in un momento così particolare non lascia indifferenti.Perchè il soggetto al centro come sempre è magnificamente dipinto, ma alle si espelle sul muro compaiono altre figure femminili appartenenti a un' altra epoca (non così lontana)E' da questo contrasto che può nascere una riflessione.La mia la tengo per me. Di certo chiunque è in grado di fare la propria.