Scomparsi dai radar dei media gli arrivi dallo Ionio annegamenti e sbarchi pilotati in "porti sicuri" la scorsa settimana sono continuati inarrestabili a Crotone come a Catania. Il blocco navale? Le sciocchezze che hanno portato tanta fortuna al Governo Meloni. Il Ministro Piantedosi è andato a Bruxelles per trattare con i paesi membri sulla vicenda. Tornato a casa tutto bene?Non proprio.1.non ci sarà nessun meccanismo automatico di redistribuzione dei migranti all'interno del territorio europeo.C'è " la solidarietà obbligatoria". Din che si tratta? Se c'è un Paese di primo approdo - essenzialmente Italia, Malta e Grecia - in sofferenza perché sta accogliendo un elevato numero di migranti se accogliere una quota dei 30.000 migranti che ogni anno non accolta.Piantedosi ha così commentato un' ntervista al Corriere della Sera): Le risorse dunque confluirebbero in un fondo gestito dalla Commissione che, dovrebbe servire a finanziare progetti "nella dimensione terza".Come? nessuno lo sa...2. . La norma principe, e cioè che il migrante deve chiedere asilo nel Paese di primo approdo, resta intatta. Nello specifico, questi Paesi dovranno registrare entro 24 ore i migranti irregolari che arrivano.3. Nuove norme più stringenti arrivano per scoraggiare i movimenti secondari. Per scoraggiare, cioè, il passaggio dei richiedenti asilo dal Paese di primo approdo agli altri.4. I rimpatri. Le persone non titolate a ricevere l'asilo o la protezione umanitaria potranno essere rimpatriate non solo nel luogo d'origine, ma anche nel luogo di transito, quindi in nord Africa, a patto che si tratti di luoghi sicuri. Paesi sicuri? Certamente non la Libia. La Tunisia in reda a una crisi interna profonda?Insomma una montagna di chiacchiere... il caos di sempre.
gli altri Paesi Ue potranno scegliere
o dare una somma di 20mila euro per ogni persona