Tre giorni di teatro. A Segesta

Il Segesta Teatro Festival apre la sua terza edizione, il 26 luglio con il  concerto dal titolo Una sola giornata con la formazione Sergio Cammariere QuartetCammariere ripercorre così la sua carriera partendo dai grandi successi fino ad arrivare ai brani del suo ultimo disco, Una sola giornata. Sabato 27 luglio alle ore 21.00 sempre al Teatro Antico, Lina Sastri presenta, in prima nazionale,  “Voce e notte”, uno spettacolo che si muove al confine tra la musica e il teatroLo spettacolo tocca prosa, la poesia e la musica, passando dalle sue acclamate interpretazioni di personaggi femminili come Filumena Marturano e Medea . La musica classica napoletana, da Di Giacomo a Tosti, e quella degli autori e poeti della musica contemporanea, da Pino Daniele a Enzo Gragnaniello, le malinconiche atmosfere del fado e le passioni del tango, e le ballate della musica etnica e popolare, sono rese ancora più vibranti dall’esecuzione dal vivo al pianoforte del Maestro Adriano Pennino, che segue e armonizza il personalissimo viaggio proposto dalla grande artista napoletana. 

Sempre in prima nazionale debutta domenica 28 luglio alle ore 19.30 al Teatro Antico, con replica il 29 alla stessa ora, “Oreste” di Euripide con la regia, la drammaturgia, la traduzione e l'interpretazione di Danilo Capezzani che lo interpreta  Euripide, in tutte le sue storie, scalfisce ogni elemento favolistico e se ne serve come leva, come grimaldello, per aggredire il cuore delle storie. Oreste, come un reietto, cerca di sfuggire alla giustizia e con Elettra e il suo amico Pilade diventa una sorta di folle criminale, dentro al suo stesso crimine. È giusto compiere un omicidio verso la propria madre? E in nome di qualsiasi cosa? Sono questi gli interrogativi che si è posto Capezzani per raccontare, sulle tracce del mito, il cuore dell’essere umano. 

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