Il neoeletto al Parlamento Europeo Leoluca Orlando ci ha inviato questo pensiero.Lo riportiamo qui perché di rara lucidità: Il Ponte sullo Stretto è in contrasto con i criteri UE del Green Deal, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU, con la direttiva europea sugli appalti, quella sull’habitat e degli uccelli, con danni enormi sull’impatto ambientale. L’intera area dello Stretto di Messina andrebbe tutelata istituendo un Parco nazionale dello Stretto e della Costa Viola, come proposto da Angelo Bonelli nel 2023. Così facendo si dovrebbe ripensare al trasporto marittimo dello Stretto, più veloce e sostenibile, con nuovi traghetti a propulsione elettrica o metano verde che riducono anche il tempo di attraversamento. Con le ingenti somme del PNRR si dovrebbero dotare le aree dei porti, in prossimità degli approdi, di impianti solari per una mobilità green. La Sicilia ha un problema serio con siccità e desertificazione. C’è una tropicalizzazione in corso. Serve investire nelle condotte idriche, negli invasi e nell’economia circolare. [gallery ids="37022"]