Un’esposizione dedicata alla pesca. Tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico.
Da Trapani a Jamestown il porto di Accra in Ghana, passando per le Isole Kerkennah in Tunisia.
Pray for Seamen nasce dalla ricerca di un fotoreporter-artista che ha incontrato uomini e donne delle comunità costiere fornendo un ritratto intimo delle loro vite.
Francesco Bellina (Trapani, 1989) intreccia le singole storie dei pescatori in una mappa transnazionale: non esprime una tesi preconcetta, ma nemmeno propone una rappresentazione romantica delle attività legate alla pesca artigianale.
L’esposizione fornisce una visione inedita dei mari e del loro attuale posto all’interno della rete dei commerci globali. Sollecitare così una riflessione sulla loro attuale fragilità.
Pray for Seamen è un appello globale che riguarda tutti: perché il mare è una risorsa per tutti.
E' questa la ragione per cui l' esposizione ora in corso all'Acquario Civico del capoluogo milanese è stata fortemente voluta dalla Sezione Cultura del Comune di Milano per la Milano Art Week.
Il particolare allestimento prodotto e curato da https://www.associazionemse.org
con l'aiuto di uno studio grafico di grande prestigio come https://dondina.it è stato pensato per rendere accessibile una tematica così complessa a chiunque
L' Aquario è frequentato da un grande numero scolaresche accompagnate dai propri docenti e (soprattutto durante i week end) da nuclei familiari che qui convergono a centinaia per godere di uno spazio verde centralissimo.
Accade così che a questo luogo spesso accedano inconsapevolmente.
L'idea che ogni spazio espositivo debba essere oggi considerato un centro di cultura aperto a tutti per stimolare riflessioni su ciò che accade intono a noi è quello che informa questa esposizione.
Per questa ragione la mostra che prevede display con cartine geografiche, didascalie descrittive, interviste filmate, testi di accompagnamento in due lingue attivabili tramite QR code.
https://www.acquariodimilano.it/-/pray-for-seamen sino al 27 aprile

