Maschile e femminile, dovere e desiderio, giovinezza e vecchiaia, verità egiziana e realpolitik romana.
In Antonio e Cleopatra i due straripanti protagonisti di questo allestimento eccedono ogni misura. Politicamente scorretti e pericolosamente vitali, al ritmo misterioso e furente di un baccanale egiziano vanno oltre la ragione e i giochi della politica.
Parallelamente a questa travolgente e teatralissima storia d’amore scorre un frammento di storia della grande Roma che va dal 41 a.C. al 30 a.C., che Shakespeare condensa e spalma con grande libertà (non solo temporale) nella sua tragedia.
Così introduce o spettacolo il regista Valter Malosti:
“Antonio e Cleopatra è un’opera disincantata e misteriosa, che mescola tragico, comico, sacro e grottesco, un meraviglioso poema filosofico e mistico (e alchemico) che santifica l’eros, che gioca con l’alto e il basso, scritto in versi che sono tra i più alti ed evocativi di tutta l’opera shakespeariana, ma anche un teatro della mente che esige un nuovo cielo e una nuova terra”.
Antonio e Cleopatra di William Shakespeare uno spettacolo di Valter Malosti. Sino al Teatro biondo di Palermo. www.teatrobiondo.it
Nella foto Anna della Rosa nei panni di Cleopatra
