In scena uno straordinario cast di interpreti: Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton e Caterina Tieghi.
Lo spettacolo nasce dall’ultimo film del grande regista svedese.
Così lo introduce Andò:
“Sarabanda è il film-testamento di Ingmar Bergman che lo girò nel 2003 con una telecamera digitale. È concepito in dieci scene in cui, volta per volta, si avvicendano due dei quattro personaggi che ne compongono il disegno. Una struttura musicale che allude alla sarabanda, una danza per coppie solenne e lasciva che venne proibita nella Spagna del sedicesimo secolo, per poi essere adottata da grandi compositori come Bach o Handel”.
Il mistero dell’amore e dell’odio, l’ineluttabile conflitto tra genitori e figli, tra indifferenza e attaccamento morboso, la vecchiaia, l’angoscia degli «ultimi giorni», lo scenario della vita, «troppo grande» per la debolezza umana, sono i temi di questa lenta e severa: dieci dialoghi in cui i personaggi s’incontrano a due a due, per sciogliersi definitivamente nell’esecuzione di padre e figlia della omonima suite bachiana.
SARABANDA di Ingmar Bergman_Regia Roberto Andò
con Renato Carpentieri (Johan), Alvia Reale (Marianne), Elia Schilton (Henrik), Caterina Tieghi (Karin). Sino al 9 marzo.
http://www.teatrostabilecatania.it/
Nella foto Carpentieri e Tieghi
