Calogero Di Spelta, è un marito tradito caratterizzato da una spiccata mania per il controllo e dall’incapacità di amare e fidarsi
Un uomo che si aggrappa a certezze granitiche, a costo di rinchiuderle simbolicamente in una scatola: il luogo sicuro.
Suo contraltare è Otto Marvuglia , mago manipolatore, dalle facce sempre diverse.
Intorno a loro a loro ruota una vicenda dove tutto e tutti continuano a confondere vero e falso.
Niente di più attuale non vi pare?
Qui di seguito la nota del regista Gabriele Russo
“Fra tutti i testi di Eduardo che posso dire di conoscere a fondo ritengo e sento che La grande magia sia quello più necessario oggi per i temi che affronta, per le relazioni che propone, perché è una commedia squilibrata, meno lineare e matematica delle altre, sospesa e caotica come il tempo in cui viviamo, infine, perché come regista sento di poter dare un contributo specifico e personale”
La grande magia di Eduardo De Filippo. Regia Gabriele Russo
con Natalino Balasso, Michele Di Mauro e con (in o. a.) Veronica D’Elia, Gennaro Di Biase, Christian di Domenico, Maria Laila Fernandez, Alessio Piazza, Manuel Severino, Sabrina Scuccimarra, Alice Spisa, Anna Rita
Teatro Biondo, Sala Grande, dal 6 al 15 dicembre