… ma Panseca è stato innanzitutto un pioniere dell’arte digitale, che, in anticipo sui tempi, ha intuito le enormi potenzialità artistiche delle nuove tecnologie, motivo per cui è riconosciuto a livello internazionale come uno dei padri della computer art.
A causa di un infarto Filippo Panseca è venuto a mancare all’età di 84 anni nella sua amata Pantelleria.
Panseca oltre ad essere docente di figura ed ornato modellato al liceo artistico, è stato uno degli animatori della vita artistica della città fondando con Ciro Li Vigni le gallerie d’arte Il Chiodo e successivamente Il Paladino.
Nel 1968 si è trasferisce a Milano e si qualifica tra i vincitori del concorso per l’allestimento del Padiglione Italia della Triennale.
È stato tra i primi artisti italiani a cimentarsi con la video art.
Pioniere dell’arte digitale, che, in anticipo sui tempi, ha intuito le enormi potenzialità artistiche delle nuove tecnologie, motivo per cui è riconosciuto a livello internazionale come uno dei padri della computer art.
Nel 1986 ha partecipato alla Biennale di Venezia con il video Immagini digitali fotodegradabili, con musiche di Augusto Martelli.
Durante gli Anni ’80, Panseca ha anche firmato scenografie spettacolari per gli ambiziosi congressi del PSI dell’epoca, tra cui un maestoso tempio per il congresso di Rimini del 1987 e una piramide monumentale nel 1989 a Milano.
Come scenografo, oltre che con il Partito Socialista Panseca ha collaborato con La Scala di Milano con la Rai, Mediaset e Rete A. Mentre, come designer ha lavorato per Kartell, Onlywood, Martini, Arteluce, Fiorucci e Baghetti.
Panseca ha partecipato ad oltre 100 mostre e a moltissimi eventi internazionali, come: Art Basel, Biennale di Venezia, Triennale di Milano, Quadriennale di Roma.
Nell’ultima fase della carriera, la sua visione ecologica si è concretizzata in installazioni come depuratori d’aria basati su nanotecnologie, presentati per la prima volta a Palermo nel 2015, poi a Roma e Milano.
Recentemente si era trasferito a Pantelleria, dove, in vista di una possibile fine, aveva progettato un mausoleo vicino ai sesi, antiche tombe risalenti a tremila anni fa.
Qui sotto Panseca in una foto d'epoca