Come racconta Mark Kurlansky ne Il sale. Una storia del mondo, l'intera costa del Mediterraneo era costellata di saline. Ad avviarle, i fenici. Ad ereditarle, i romani e poi i bizantini e i musulmani. Furono i romani a creare una sorta di "mappa del gusto" delle saline mediterranee. Infatti, amavano molto il sale – anzi, il fior di sale – egiziano di Alessandria, ma anche quello cipriota, cretese e trapanese. La riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco rappresenta uno scampolo di natura sottratta all’espansione urbana selvaggia in questa zona della Sicilia. Protetta dal WWF, è una delle ultime saline produttive rimaste nella regione. L’area è di elevato valore paesaggistico, architettonico ed etno-antropologico, grazie anche alla presenza dei mulini a vento, un tempo utilizzati per il sollevamento delle acque e per la molitura del grano. Ad occuparsi delle vasche è il curatolo, colui che cura le varie fasi di lavorazione, portando l'acqua da una vasca all'altra al momento opportuno. Infine, si occupa della raccolta. Il sale di Trapani, che è integrale e non subisce altra lavorazione se non la molitura a rulli [caption id="attachment_54732" align="alignnone" width="300"] Marsala[/caption] SEI è l’acronimo di Saline Ettore e Infersa. Siamo a Marsala, lungo quella che un tempo era nota anche come la via del Sale. Giacomo D’Alì Staiti - attuale presidente dell'azienda - ha dato continuità al desiderio di mantenere viva la salina non solo a scopo produttivo, ma anche conservativo. Insieme a sua moglie Adele Occhipinti, CEO di Saline Ettore e Infersa, hanno creato diversi percorsi naturalistici ed esperienze legate al sale in modo da fare vivere e conoscere ai visitatori il mondo affascinante del sale. All'interno dell'area è presente anche il sunset bar Mamma Caura, dove potersi fermare per un aperitivo. La tappa più esclusiva e memorabile è raggiungere la disabitata Isola Lunga, all’interno della Riserva Naturale dello Stagnone di Marsala, raggiungibile facilmente con imbarcazioni lagunari private, dove sarà possibile compiere un percorso di immersione nelle saline. [gallery ids="54738"]